Servizi
Valutazione psicodiagnostica
e del profilo di sviluppo
Cos'è?
Si basa sull’osservazione clinica del bambino
con lo scopo di rilevare eventuali problematiche in specifiche aree di funzionamento.
Vengono prese in considerazione in particolare: abilità cognitive, capacità adattive, comportamenti problematici, capacità di linguaggio e comunicazione, interazione e reciprocità sociale, gioco e immaginazione.
Vengono prese in considerazione in particolare: abilità cognitive, capacità adattive, comportamenti problematici, capacità di linguaggio e comunicazione, interazione e reciprocità sociale, gioco e immaginazione.
I metodi
Valutazione iniziale
La presa in carico del bambino prevede una valutazione iniziale del suo profilo di sviluppo che sarà approfondito durante le prime fasi di trattamento.
Strumenti utilizzati:
ABLLS-R (Assessment of Basic Language and Learning Skills- Revised) e VB-MAPP (Verbal Behavior Milestones Assessment and Placement Program).
E’ prevista la somministrazione di alcuni test standardizzati, finalizzati alla diagnosi del bambino: ADI-R (Autism Diagnostic Interview-Revised), intervista guidata semi strutturata ai genitori che indaga le aree della relazione sociale, della comunicazione e dei comportamenti ripetitivi e rituali; ADOS 2 (Autism Diagnostic Observation Shedule-2nd Edition), protocollo di osservazione semi strutturato, finalizzato alla valutazione della comunicazione, dell’interazione reciproca e delle abilità di gioco; Leiter-R (Leiter International Performance Scale – Revised) per la definizione delle competenze cognitive e la valutazione del QI; Vineland (Vineland Adaptive Behavior Scales-VABS) per il profilo delle capacità adattive, Autism Behavior Checklist (ABC), scala di valutazione dei comportamenti problematici; primo vocabolario del bambino (PVB gesti-parole) che riguarda le capacità linguistiche; Parenting Stress Index che indaga quanto le specifiche caratteristiche del caregiver e del bambino influenzino il livello di stress genitoriale. Possono essere utilizzati strumenti aggiuntivi per consentire la diagnosi di altre condizioni patologiche eventualmente associate.